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Arie: Vada pur, si fidi a me aus der Oper: Gli uccellatori, II. Akt, 9. Szene Jahr der Wiener Aufführung: 1768
Textincipit: Vada pur, si fidi a me
Vada pur, si fidi a me. Io per morto lo prometto, Gli prepari il cataletto: Vada pur mi lasci star. Ma l'imbroglio ecco dov'è. Com'io l'abbia d'ammazzar. Collo schioppo...Signor sì. Ma se scatta l'acciarino, Se non piglio ben la mira... Col pugnal...meglio così. Ma sul colpo il malandrino Fa civetta, si ritira... Nò, non voglio arrificar. Tirerogli un laccio al collo, Vale a dir; lo strozzerò. Ma se allor per compassione Mi rissento, il faccio ammollo, Padron mio cosa farò? Vada, vada, lasci far. Collo schioppo, col coltello, Colla corda, col martello Tante porte Alla morte gli aprirò. Che quell'anima confusa Nel vederle alla rinfusa Non saprà dove scappar. |
Anmerkung: Ersetzt die Arie "Non so di certo ma mi fu detto"
Libretti: - Gli uccellatori (1768), S. 33 (A-Wn 641432-A. 9,3 Mus, in: Österreichische Nationalbibliothek (A-Wn), Wien, Österreich)
Partituren: - Gli uccellatori (1768), Bd. II, 53v-64v (Entspricht wesentlich der in Wien 1768 aufgeführten Fassung) (A-Wn Mus. Hs. 18080, in: Österreichische Nationalbibliothek (A-Wn), Wien, Österreich)
Sänger: - Rolle: Pierotto, Umfang: Bass<-- back
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