|
Arie: Uno sposo ch’è geloso aus der Oper: Le finte gemelle, I. Akt, 13. Szene Jahr der Wiener Aufführung: 1772
Textincipit: Uno sposo ch’è geloso
Uno sposo, ch’è geloso... Oibò: sbaglio: non và bene. Alla povera sua moglie Fa venir... non mi sovviene Niente più la cantilena! Fa venir... che pena! Io scordo. Fa venire... or mi arricordo: Fa venire quelle voglie Que’ pensieri che non ha. Male mal; ma seguitiamo Sposo mio, se vuoi campare Lascia dir... và sempre peggio! Lascia dire, lascia fare, Che la Donna quando vuole Più del diavolo ne sà ! Qui va bene in verità ! |
Anmerkung: Eingefügte Arie. Von Florian Gassmann oder Marcello da Capua? Titelblatt der Partitur: "Le finte gemelle. Atto Primo. Del Sig.r Niccolò Piccinni. Accettuate (sic) le Arie delle ultime parti che sono Del Sig.r Floriano Gaßmann, e Marcello de’ Capua." Libretto: "La Musica è del Sr. Niccolò Piccini, Eccettuatene le Arie delle trè ultime Parti, La Musica delle quali è del Sr. Marcello da Capua."
Libretti: - Le finte gemelle (1772), S. 27 (A-Wn 641432-A. 13,7 Mus, in: Österreichische Nationalbibliothek (A-Wn), Wien, Österreich)
Partituren: - Le finte gemelle, Bd. 1, 160r (A-Wn Mus. Hs. 17828, in: Österreichische Nationalbibliothek (A-Wn), Wien, Österreich)
Sänger: - Rolle: Pancrazio, Umfang: Tenor<-- back
|