[Duetto] 

Pas. Cara addio, rimanti in pace,
La tua fè mi serbi in vano,
Ah mi trema il foglio in mano,
Ah mi batte in seno il cor.
Ros. Come mai sospira, e tace,
Lo fa pur ch'io son fedele
Ah non esser più crudele
Che m'offende il tuo timor.
Pas. Questo, o cara, e il giorno estremo.
Ros. Ahi che sento io gelo, e tremo
A 2 Infelice! Ah come mai
Dalle stelle io meritai
Così barbaro rigor.
Con sì casto, e puro amor.
Pas. Ah ti lascio.
Ros. Ah non fia vero.
Pas. Dunque oh Dio! Tu vuoi ch'io mora,
Ros. Nò ,mio ben, vivi, e m'adora,
Ma lasciami, oh questo nò.
Pas. Sposi voi, che amanti siete
Se il mio caso compiangete
Due voi che far potrò.
Ros. Spose voi che possedete
Un marito a cui piacete
Dite voi, che far dovrò.
Pas. Dei lasciar, ch'io vada via.
Ros. Eh che questa è una pazzia.
Pas. Dunque' vuoi, ch'io resti, ucciso?
Perche fido esser vorrò?
Ros. Come? Ucciso?
Pas. E' dato l'ordine.
Ros. E' dato l'ordine.
Ros. Chi l'ha dato?
Pas. Io tel' dirò,
Questo Marchese,
Questo sguajato,
Che di te adesso
S'è innamorato,
Ch'io ti rinunzi
M'hà comandato
O' all'uscir fuori
Da questa porta
Per la più corta
Mi fa scannar.
Ros. Oh cosa sento!
Riprendo fiato;
Questo Marchese,
Questo sguajato,
Che di me adesso
S'è innamorato;
Che' mi rinunzi
T'hà comandato.
Scrivi, rinunziami,
Accetta il patto,
E t'assicura,
Che a me quel matto
Resta la cura
Di corbellar.
Pas. Dunque mia cara...
Ros. Son qui per te.
Pas. Sposo felice
Chi è più di me?
A 2 Gioja più rara
Nò che' non v'è.
Dolce' amore deh placido scandi
Del tuo foco m'investi, m'accendi
L'alma in seno mi sento brillar.
Che diletto
Provo in petto
Gioja cara