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Arie: Non vi fidate a’pianti

aus der Oper: La contadina fedele, I. Akt, 5. Szene
Jahr der Wiener Aufführung: 1771

Textincipit: Non vi fidate a’pianti


Non vi fidate a’pianti
Di lusinghieri amanti,
Semplici giovinette,
Che avete sciolto il cor.
Quello che più v’alletta
Più recheravvi affanno,
Che medita l’inganno
Mentre promette amor.
Non vi fidate &c.
Or non son più d’usanza;
La fede e la costanza;
Della più nera frode
Non si ha nemmen rossor.
Non vi fidate &c.



Anmerkung:

Ersetzt die Einlagearie "Sembran die miele e zucchero", die wiederum die Arie "Nate appena che noi siamo" ersetzt. Korrektur am Ende des Librettos: “Nella prima parte in vece dell'aria della Baronessa. Sembran di miele&c. Non vi fidate a'pianti...â€. Ähnlichkeit im Text mit der Einzelarie von Salieri "Non vi fidate, o femmine" (A-Wn: Mus. Hs. 4507) mit folgendem Text:
Non vi fidate, o femmine,
Di questi vostri amanti,
Ridete ai loro pianti
Scherzate ai lor sospir.
Finchè vi son vicini
Giurano eterno amore;
Domandano mercede,
Fingono di languir:
Ma quel che con voi fanno
Lo fan con altre ancora,
Che mai non dura un’ora
Il primo lor desir.




Libretti:
- La contadina fedele (1771), S. keine Seitenzahlen
(A-Wn 641432-A 6,4 Mus, in: Österreichische Nationalbibliothek (A-Wn), Wien, Österreich)

Sänger:
- Rolle: Baronessa

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