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Arie: Gli sbirri già t’appostano. aus der Oper: I visionari, II. Akt, 5. Szene Jahr der Wiener Aufführung: 1774
Textincipit: Gli sbirri già t’appostano.
Gli sbirri già t’appostano. Ti devono arrestar. Al Tribunal ti portano, Ti sento esaminar. Chi sei? Sono un Poeta. Ch’hai fatto ( ho fatto satire. E ben: t’hai da disdir. Signor, non ho mentito. Briccon, bugiardo ardito. Prigione devi andar. Omai senti lo strepito De’ catenacci ruggini Le porte già ti s’aprono. Pietade Signor Giudice, Scusatemi, lasciatemi. No, Grazia non si fà . Evviva evviva Son vendicato. Sei cercerato. E la mia gloria Rinata è già . |
Anmerkung: Ersetzt die Arie "Siete voi vezzosa, e bella".
Libretti: - I visionari (1774), S. 37 (A-Wn 641432-A. 13,1 Mus, in: Österreichische Nationalbibliothek (A-Wn), Wien, Österreich)
Sänger: - Rolle: Focione<-- back
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