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Arie: Non so chi mi tiene aus der Oper: Li tre amanti ridicoli, II. Akt, 4. Szene Jahr der Wiener Aufführung: 1765
Textincipit: Non so chi mi tiene
 [Rec.] Rom. Tu parli molto bene Onof. Adesso ho vinto; Se si tratta di canto, io sono lo sposo, Io ch'ho si buona voce, e buon orecchio. Rom. Siete pazzo. Onof. Eh. Rom. Guardatevi allo specchio. Onof. Che valea dir. Rom. Che avete guasto il timpano. Onof. Cioè? Ros. Che siete sordo. Onof. Eh sguajatella Io vi farò vedere. Rom. E che avete ottant'anni sul messere. Onof. Mi meraviglio. Ros. Udite. Con quel muso. Onof. Oh via. Rom. Con quella faccia scarnatina. A 2 Voi potete sposarvi alla berlina. [Aria] Onof. Non so chi mi tiene Che in questo momento Vi rompi il mostaccio, Vi pesti ben bene E un fiume di Sangue Qui faccia veder. Si dice, che un Uomo... Cospetto...ma...che... Oh diamine a me... Cospettonaccio... Questo mi stuzzica Quella mi stimola, Stuzzica, stimola Stuzzia stimola; Io più la flemma Non so tener. |
Anmerkung: Ersetzt "Sapea ben da giovinetto".
Libretti: - Li tre amanti ridicoli (1765), S. 26-27 (A-Wn 641432 A. 5,2 Mus, in: Österreichische Nationalbibliothek (A-Wn), Wien, Österreich)
Partituren: - Li tre amanti ridicoli (1765), Bd. II, 8v-26v (Entspricht zu weiten Teilen dem Wiener Libretto 1765) (A-Wn Mus. Hs. 18056, in: Österreichische Nationalbibliothek (A-Wn), Wien, Österreich)
Sänger: - Francesco Carattoli, Rolle: Onofrio, Umfang: Bass<-- back
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