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Arie: Donne, Donne, chi vi crede aus der Oper: L'innocente fortunata, II. Akt, 2. Szene
Librettist: Pietro Chiari (1712-1785)
Jahr der Wiener Aufführung: 1775
Textincipit: Donne, Donne, chi vi crede
Donne, Donne, chi vi crede
Presto o tardi impazzirĂ
Promettete amore e fede
Mà che amore è questo quà ?
Sempre pronte al pianto al riso,
Mille inganni avete in viso,
Mille vezzi avete in bocca
Guai a quelli a chi gli tocca
Di servirvi, riverirvi,
Corteggiarvi, accarezzarvi
Ci stĂ fresco in verita. |
Herkunft: Text aus "L'astrologa" von Pietro Chiari und Nicolò Piccinni
Anmerkung: Ersetzt die Arie "Cosa dici, o mia fanciulla". Text der Einlagearie stammt aus "L'astrologa" von Pietro Chiari und Nicolò Piccinni, Arie Milord II,9 (Vgl. I-Mb, Sign.: Racc. Dramm. 1144. Libretto S. 44.) Musik?
Donne, Donne, chi vi crede
Presto, o tardi impazzirĂ .
Promettete amore, e fede
Ma che amore è questo quà ?
Sempre pronte al pianto, e al riso
Mille inganni avete in viso,
Mille vezzi avete in bocca:
Gramo quello a cui gli tocca
Di servirvi, riverirvi,
Corteggiarvi, accarezzarvi
Che stĂ fresco in verita.
Donne, Donne, chi vi crede
Presto, o tardi impazzirĂ .
Libretti:
- L'innocente fortunata (1775), S. 29
(A-Wn 641432-A. 5,8 Mus, in: Ă–sterreichische Nationalbibliothek (A-Wn), Wien, Ă–sterreich)
Sänger:
- Rolle: Don Trippone<-- back
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