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Arie: Vada, fa ben così aus der Oper: L'innocente fortunata, III. Akt, 2. Szene Librettist: unbekannt Jahr der Wiener Aufführung: 1775
Textincipit: Vada, fa ben così
Bett. Vada, fa ben così, Viaggi pur felice, Io resto un infelice Ma sospirar non sò. Brett. Vado Signora sì. Il viaggiar mi piace; Lasciarla oh Dio mi spiace Ma lagrimar non vuò. Bett. (Non parte il giurerei.) Brett. (Che ingrata eterni Dei.) Bett. Samnia. (sic) Brett. Che fò. Bett. M’adora. Brett. Addio crudele. Bett. Ancora Signor non se n’andò. Brett. Spiegate le vele Per l’onde tranquille, Mie care pupille, Davver me ne vò. Bett. Via su quel crudele Portate in Levante Con baffi, e turbante Un giorno il vedrò. Brett. Che penso, che spero, Si parta di quà . Bett. Ohimè fa davvero, Ohimè se ne và . Psi, psì... Brett. Dice a me? Bett. Chiamavo qualcuno. Quì sola cospetto. Brett. Eh...Eh... Bett. Chi mi chiama? Brett. Tossivo un pochetto, Son rauco Madama. Bett. Spiegate le vele Par l’onde tranquille, Mie care pupille, Davver me ne vò. Brett. Via su quel crudele Portate in Levante Con baffi, e turbante Un giorno il vedrò. Bett. Portatemi a casa, E poi partirete. Brett. Il braccio tenete, E poi partirò. Bett. Che braccio, che braccio La mano voglio io. Brett. Ci ho gusto, ben mio, La mano vi dò. Bett. Ci sei traditore Volevi fuggire. Brett. Oh andate a capire, Che sposa, che amore. Bett. Farete a mio modo. Brett. Sì, sì! batta sodo. a 2. Che dolce contento E’ giunto il momento Che fa giubbilar. Care aurete semplicette Se sapete cosa è amore Care aurette il nostro core Deh venite a consolar. |
Herkunft: Text aus Piccinnis "La sposa collerica"
Anmerkung: Ersetzt das Duett "Bettina vezzosina". Text (vielleicht auch Musik?) aus Piccinnis "La sposa collerica" (II,14 Duett Baronessa, Don Pompeo). UA Rom 1773 Teatro Valle (Autograph: I-Nc)Â
Libretti: - L'innocente fortunata (1775), S. 55 (A-Wn 641432-A. 5,8 Mus, in: Ă–sterreichische Nationalbibliothek (A-Wn), Wien, Ă–sterreich)
Sänger: - Rolle: Bettina - Rolle: Bretton<-- back
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