|
Arie: Una damina? Una nipote? - Affè questa saria grandissima pazzia aus der Oper: La finta giardiniera, II. Akt, 7. Szene Komponist: Antonio Salieri (1750-1825) Jahr der Wiener Aufführung: 1775
Textincipit: Una damina? Una nipote? - Affè questa saria grandissima pazzia
REC. ACC. Una damina? Una Nipote? Vistosa e nobile? Con buona dote? Voglio affogarla? Precipitarla? ARIA: Affè questa saria grandissima pazzia, Un Giudice mio pari spropositi non fà . Non penso alle promesse, non penso agli sponsali... Ma adagio, in casi tali si presto non si crede, Si pondera, si vede l’accusa, e chi la fa. Est comes omicida, Epistola sic dicit, Si reus contradicit, Quomodo si farà ? L’affare è metafisico, Lo attesta Baldo, e Bartolo; Lo dice ancor Papirio Nel primo, e sesto articolo; Lo stesso afferma Ipocrate Nell’aforismo undecimo, Ma intanto io qui confondomi Nè so cosa risolvere, Tu barba Giove ajutami, O in questo ondoso Oceano Dovrò naufragar. |
Anmerkung: Accompagnato-Rezitativ und Arie. Ersetzen vermutlich die Arie "Una damina? Una nipote?". Die ersten drei Verse der ursprünglichen Arie sind zum Accompagnato-Rezitativ umgestaltet worden, Text und Musik der Arie scheinen neu zu sein. Die Arie befindet sich nicht im Wiener Libretto, sondern lediglich in Salieris Bassariensammlung (A-Wn: Mus.Hs. 4504) Autograph "d'Antonio Salieri. Vienna 775". Die Zuordnung zu "La finta giardiniera" basiert auf der Entsprechung in Text und Figurennamen (D. Anchise).
Sänger: - Rolle: PodestĂ Don Anchise, Umfang: Bass<-- back
|