Duetto 

Ros. Va, fa ben così
Viaggi pur felice
(Io resto un infelice,
Ma sospirar non so.)
Cav. Vado: signora si
Il viaggiar mi piace.
(Lasciarla oh' Dio! mi spiace
Ma lagrimar non sò.)
Ros. (Non parte il giurerei.)
Cav. (Ch'ingrata eterni Dei!)
Ros. (Smania.)
Cav. (Che fo?)
Ros. (M'adora.)
Cav. Addio crudele.
Ros. Ancora
Signor no se n'ando?
Cav. Spiegate le vele.
Per l'onde tranquille
Mie care pupille
Davver me ne vo.
Ros. Partite crudele
Andate in levante.
Co bassi e turbante
Un dì ti vedrò.
Cav. (Che penso! che spero!
Si parta di qua.)
Ros. (Oimè! fa davvero
Oimè! se ne va)
Pfi...pfi....
Cav. Dice a me?
Ros. Chiamavo qualcuno
Qui sola cospetto!
Cav. Eh'....eh'....
Ros. Chi mi chiama?
Cav. Tossivo un pochetto
Son rauco Madama,
Ros. Portatemi in carsa,
E poi partirete.
Cav. Il braccio tenete
E poi partirò.
Ros. Che braccio! che braccio!
La mano vogl'io.
Cav. Ci ho gusto ben mio
La mano ti do.
Ros. Ci sei traditore,
Volevi fuggire?
Cav. Oh' andate a capire
Che sposa! che amore!
Ros. Farete a mio modo
Cav. Si si batto sodo.
A due
Che dolce contento!
E giunto il momento,
Che fa giubbilar.
Care aurette semplicette
Se sapeste cos'è amore.
Vaghe aurette il nostro core