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Arie: Chi può vedere oppresso

aus der Oper: La scuola de gelosi, I. Akt, 14. Szene
Jahr der Wiener Aufführung: ?

Textincipit: Chi può vedere oppresso


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Chi può vedere oppresso 

Un idolo d’amor

Senza provare ei stesso

PietĂ  del suo dolor?

Chi può veder due stelle

Sparger ingiusto il pianto,

Senza vantarsi intanto

Il suo vendicator?

Già sbuffa l’amico, 

Ma so quel che dico:

Saran le sue smanie

Il nostro piacer.

Sì Signore avrò d’ubbidirvi;

Di sempre servirvi sarĂ  mio dover.



Anmerkung:

Ersetzt die Arie "Vada agli orti". Auch als Einzelarie in A-Wn Mus. Hs. 4503.






Partituren:
- La scuola de' gelosi
(A-Wn KT. 410, in: Ă–sterreichische Nationalbibliothek (A-Wn), Wien, Ă–sterreich)

Sänger:
- Rolle: Conte

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