Come un gatto innamorato,

Che alla gatta stà vicino,
E nel mese marzolino
Fa l'amor; giusto così:
Vien la gatta sopra il tetto,
E incomincia sniavolar.
Lui la sente, corre in fretta,
E la gatta ch'è più lesta
Lo principia a graffinar.
Che vi par del paragone?
Non và ben? ne dirò un altro:
State attento: eccolo qui.
Come appunto un gallinaccio,
Che stà in mezzo a un'orticino
Gonfia, e sbuffa il poverino
Né si parte mai da lì.
Nemmen questo non vi piace?
Son un gallo, che vicino
A cantare in sul matino
Per potervi risvegliar.
Piace questo? Signor sì.
Cara Auretta: graziosetta
Tu mi piacci al par di quella